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La bellezza salverà il mondo

Vuoi sapere cosa significa la frase “la bellezza salverà il mondo”? Da dove viene? E in che modo la bellezza salverà il mondo e tutti noi?

In questo articolo cercherò di darti un po’ di spunti di riflessione a riguardo.

In un trafiletto di 121 parole di un giornale nel web, leggo finalmente che “L’arte fa bene alla salute, lo conferma l’OMS nel 2019”. Meno male che c’è l’OMS! Se no gli esseri umani normali, non pratici di salute, non sarebbero mai arrivati ad accorgersi di una cosa del genere! 

Mi ricordo le parole di un politico un po’ di tempo fa: diceva che la cultura non fa mangiare… Ovviamente non solo si sbagliava, ma ha toppato completamente. Fortunatamente, nella stragrande maggioranza dei casi, quella politica non è riuscita a renderci tutti ‘aridi’.

Nel romanzo “L’idiota”, Dostoevskij tratta proprio quest’argomento: la bellezza contro i mali del mondo! E fa pronunciare al principe Miškin, protagonista del romanzo, questa frase: 

La bellezza salverà il mondo! 

Ma qual è il tipo di bellezza salverà il mondo? 

Il principe è un povero Cristo nuovamente mandato sulla terra. Quindi ancora una volta è la mitezza la qualità contrapposta alle potenze del male. 

Del principe Miškin in tutto il romanzo non si smette mai di dire che è bello, è un uomo buono, un uomo mite, gentile. Ed è questa bellezza che potrebbe salvare il mondo. Non lo stereotipo occidentale di bellezza.

È la bellezza che deriva da mitezza e gentilezza che potrebbe salvare il mondo, ma non è detto che ci riesca. 

Ed infatti nel titolo il principe com’è definito? “L’idiota”… (se ci guardiamo intorno e osserviamo quali sono i modelli imperanti…).

Ne sono convinta, però.

La bellezza (mitezza, gentilezza) può salvare il mondo.

Ogni essere umano sa bene che nell’arte è racchiusa l’essenza stessa del proprio essere ed il collegamento tra se stesso e l’infinito.

E le opere d’arte (compresa la natura) che siano scultoree, pittoriche, letterarie, teatrali, fotografiche, musicali, poetiche etc… guarda caso hanno proprio la capacità di sviluppare nell’animo umano il senso di questa bellezza, mite e gentile. 

In che modo?

1- FRUIRE D’ARTE

Il dott. Carlo Ventura attraverso una serie di esperimenti ha dimostrato che la performance d’arte, che sia di teatro, di ballo, un concerto o un opera figurativa, è in grado di influenzare lo stato delle cellule e mutarne il destino. Questo ci mette di fronte al fatto che gli spettatori possono mutare il loro stato di salute semplicemente assistendo o contemplando l’arte.

Quindi contemplare la Natura (l’artista più geniale), assistere ad un concerto o semplicemente ascoltare musica, osservare un’opera d’arte, partecipare ad uno spettacolo teatrale, guardare un film, leggere un romanzo o una poesia, sono tutte attività che influenzano direttamente la nostra mente e la nostra anima apportando una serie di benefici: 

  • Migliora l’umore, aiuta la memoria, fa bene alla salute
  • Cura il dolore e dà speranza
  • Ridona equilibrio emotivo
  • Migliora la conoscenza di sé ed aiuta la crescita personale
  • Sviluppa il senso della bellezza e la sensibilità, tamponando l’effetto di troppa tecnologia, e allena il senso critico
  • Libera la nostra creatività
  • Prepara al successo

2- PRATICARE ARTE

Scegliere una propria modalità di espressione (musica, teatro, pittura, poesia etc…) e sperimentare, lasciar fluire, lasciare emergere quello che deve emergere dai posti più reconditi del nostro animo. Ecco quindi che praticare arte ha una serie di benefici specifici che si diversificano dal semplice fruire d’arte.

  • Migliora motricità e coordinazione
  • Migliora l’autostima
  • Aumenta la concentrazione
  • Porta equilibrio tra i due emisferi del cervello
  • Le emozioni fluiscono liberamente

AVVERTENZA

In entrambi i casi c’è un terzo fattore che influisce: è la nostra SCELTA di praticare arte e/o fruirne. Il libero arbitrio è fondamentale.

Scegliere di assistere ad opere d’arte e/o praticare la forma d’arte che ci è più congeniale apporterà benefici inaspettati alla nostra vita.

Ancora una volta provare per credere!

Vi auguro ogni bene!

Mari